Il progetto triennale “Adottiamo un sentiero – Sito minerario di Buonacquisto”, elaborato dall’Istituto nel corrente anno scolastico, è incentrato su attività didattiche di educazione ambientale e sportiva nel parco minerario di Buonacquisto. In particolare, vengono svolte attività di nordic walking e di orienteering per gli alunni della Scuola secondaria di I grado, attività di trekking per gli alunni delle classi quarte e quinte della Scuola primaria e uno studio approfondito delle caratteristiche ambientali e culturali del territorio.

L’Amministrazione Provinciale di Terni, riconosciuta la valenza del progetto, ne sostiene la realizzazione con il coinvolgimento del suo personale e la fornitura di materiali e attrezzature.

Durante le uscite svolte in autunno nel sito, le attività didattiche hanno avuto l’importante contributo de:

  • il personale del Corpo Forestale dello Stato e del Corpo Polizia Provinciale di Terni;
  • l’ispettrice provinciale Cave e miniere dott.ssa Menichini Pina;
  • la biologa Capoccia Patrizia;
  • il sig. Fantini Fabrizio della Protezione Civile;
  • l’agronomo Pollini Giampaolo;
  • l’Ingegnere minerario Monachini Michela;
  • il personale dell’associazione “Strada facendo” Scuola Italiana Nordic Walking;
  • il personale esperto del CAI;
  • gli abitanti del posto facenti parte dell’Associazione Culturale “Buonacquisto insieme” sig.ri Buzzi Emi, Blasi Luigi e Fernanda, Cerasa Vania, Di Salvatore Santino.

Inoltre, alcune attività commerciali afferenti al territorio hanno contribuito allo svolgimento del progetto offrendo beni alimentari e materiali:

  • Frantoio Bartolini Emilio;
  • Panificio Fioretti Orsi di Arrone;
  • Agro Carni di Rosati Roberta e Alceo;
  • “I Terzieri” di Pennacchi Anna Maria;
  • Ristorante “Il Grottino del Nera” di Marconi Chiara;
  • Impresa edile di Tarani Mauro;
  • Pizzeria Malaspina di Anna Maria Lucidi.

Materiali prodotti

I docenti e gli alunni hanno prodotto una breve guida descrittiva del territorio, del percorso e degli elementi naturalistico-culturali che lo caratterizzano e poster tematici riassuntivi, affissi nelle scuole secondarie di I grado di Arrone e Ferentillo.

Inoltre, una selezione di fotografie scattate dagli alunni durante le uscite didattiche parteciperanno al Concorso Fotografico indetto dalla Regione Umbria “L’Umbria e i suoi paesaggi: Strutture Identitarie”.

 

Referenti del progetto: prof.ssa Botondi Loretta (area motoria) e prof. Mignatti Maurizio (area ambientale)

Motivazioni culturali, educative e didattiche:

  1. – vivere un’esperienza attraverso la valorizzazione di una zona tipica;
  2. – vivere e condividere il proprio territorio;
  3. – capire l’ambiente, amarlo, rispettarlo e valorizzarlo;
  4. – conoscere la natura, ritrovare i contatti con le radici del passato;
  5. – stimolare la fantasia e la creatività in rapporto alle esperienze vissute.

Obiettivi:

  1. – favorire la convivenza e la riconciliazione dell’uomo con l’ambiente circostante;
  2. – sviluppare il senso dell’orientamento;
  3. – conoscere siti naturali (grotte, gallerie), luoghi di interesse storico (sentieri del passato, via francigena di S. Francesco), luoghi di interesse scientifico (flora, fauna, minerali, composizione del manto terrestre…);
  4. – approfondire la conoscenza e sensibilizzare alla difesa del patrimonio ambientale e naturale;
  5. – partecipare a un programma di attività ludico-sportive, svolte in sicurezza nel territorio;
  6. – favorire nuovi stili di vita attraverso iniziative didattico-formative nell’ambiente naturale;
  7. – migliorare la socializzazione attraverso un’attività motoria come il trekking ;
  8. – saper usare la bussola, strumenti gps, tavolette igm;
  9. – sviluppare e potenziare le capacità di orientamento nello spazio attraverso lo sport “Orienteering”;
  10. – migliorare il benessere psico-fisico generale allenando tutto il corpo in modo olistico, equilibrato e simmetrico attraverso la disciplina sportiva del “Nordic Walking”;
  11. – interiorizzare comportamenti necessari a prevenire possibili infortuni e a predisporre le prime cure necessarie nell’ambiente naturale attraverso nozioni mirate di pronto soccorso.
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