Criteri di Valutazione

La valutazione e l’autoanalisi sono operazioni fondamentali attraverso le quali la scuola opera una riflessione seria e oggettiva sulle attività svolte, al fine di verificarne l’efficacia, in rapporto ai fabbisogni dell’utenza, e di intervenire, se necessario, con una più mirata progettazione dell’azione formativa.


 

Perché si valuta

I risultati del processo di apprendimento per: 

  • rilevare lo sviluppo degli alunni nelle abilità fondamentali
  • porre attenzione alle diversità individuali
  • promuovere tutte le potenzialità e opportunità formative
  • regolare continuamente il processo insegnamento/apprendimento
  • favorire la continuità del processo tra le diverse discipline e i diversi ordini di
  • scuola
  • informare la famiglia sui risultati del processo
  • favorire la capacità di autovalutazione degli alunni

 

Il Sistema Scolastico per:

 verificare l’efficienza/efficacia del Sistema e la qualità del servizio rispetto a

  • Accoglienza
  • Comunicazione scuola/famiglia
  • Rapporti con l’extrascuola
  • Informazione e documentazione

 


 

Come si valuta

I risultati del processo di apprendimento
  • Nella Scuola Secondaria di I grado con criteri condivisi dal Collegio dei docenti e comuni a tutto l’Istituto, relativi alle prove dell’esame finale di Stato.
  • Nella Scuola dell’Infanzia attraverso l’osservazione sistematica e/o occasionale dei comportamenti per valutare la maturazione dell’identità, la conquista dell’autonomia e lo sviluppo delle competenze.
  • Nelle classi della Primaria e nella Sc. Sec. di I grado attraverso prove trasversali e disciplinari per valutare le competenze in ingresso.
  • Nelle classi della Primaria e nella Sc. Sec. di I grado attraverso prove periodiche finalizzate alla verifica del raggiungimento degli obiettivi specifici e dell’efficacia delle scelte didattiche.

 


Criteri valutativi deliberati dal Collegio dei docenti

 


Valutazione del comportamento

SCUOLA PRIMARIA

Descrittori relativi ai campi di osservazione, per la formulazione del giudizio di comportamento.

comp.PR

 

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Descrittori relativi ai campi di osservazione, per la formulazione del voto di comportamento.

comp.SEC

L’attribuzione di una votazione globale insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in sede di scrutinio intermedio e finale, ferma restando l’autonomia della funzione docente anche in materia di valutazione del comportamento, presuppone che il Consiglio di Classe abbia accertato che lo studente sia stato destinatario delle sanzioni disciplinari con allontanamento dalla scuola previste dal Regolamento d’Istituto.


 

Il Sistema scolastico

 

Con le nuove direttive DPR 80/2013 (Regolamento istitutivo dell’SNV-Sistema Nazionale di Valutazione), Direttiva 11/2014 (Avvio del ciclo della valutazione), CM 47/2014 (scadenze operative) prende il via il processo di autovalutazione-valutazione delle scuole italiane.

Il nuovo regolamento del Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) orienta la valutazione delle scuole verso lo sviluppo, il miglioramento, l’efficacia dell’apprendimento.

La scuola quindi dovrà stilare un Rapporto di Autovalutazione, redatto in base ai dati forniti da INVALSI e Scuola in Chiaro e agli elementi raccolti internamente tramite indagini e questionari rivolti a tutti gli stakeholder (portatori di interesse). Dal Rapporto di Autovalutazione si strutturerà un Piano di Miglioramento al quale seguirà una rendicontazione sociale.

Tutto il processo sarà svolto nell’arco di un triennio.